Pista, la Federciclismo fa il punto sulla situazione dei velodromi

Nel Consiglio Federale di ieri, oltre che alla proposta di un calendario per la ripresa di tutte le attività agonistiche, si è fatto il punto anche sulla situazione dei velodromi. Soprattutto gli impianti di Montichiari, dove in questi giorni si stanno allenando gli atleti delle nazionali maschili e femminili, e Spresiano. Il velodromo in provincia di Treviso è un’opera attesa da tempo, un impianto coperto innovativo da seimila posti capace di ospitare Mondiali e Olimpiadi, è al centro di polemiche e vicende giudiziarie. A tal proposito la Federazione ha comunicato che sta operando per la risoluzione del contratto con Pessina Costruzioni, per poter sbloccare lo stallo e far ripartire il prima possibile il cantiere.

“Per quanto riguarda Montichiari, ci tengo a ricordare che l’impianto è ancora sotto sequestro – ha comunicato il Presidente Renato Di Rocco – aperto quindi solo agli allenamenti delle Nazionali (ringrazio per questo il sindaco di Montichiari Marco Togni ed il suo staff per la collaborazione fornita affinché questo si realizzasse). Finché non verranno completati i lavori di ristrutturazione, non potrà aprire all’attività delle società. Il Ministro, in questo senso, ha garantito l’impegno per il recupero dei 900 mila euro preventivati lo scorso anno e restituiti a Sport e Periferie. Importo necessario per l’avvio della seconda tranche dei lavori che consentiranno di rimettere a norma l’impianto”.

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